Attestazione idoneità abitativa
Descrizione procedimento
Con la circolare n. 7170 del 18 novembre 2009 sono state chiarite le modifiche introdotte con la legge n. 94 del 15 luglio 2009 (pacchetto sicurezza), riguardanti i requisiti dell’alloggio richiesti per le procedure di ricongiungimento familiare.
L’ art. 29 comma 3 dispone infatti che “lo straniero che richiede il ricongiungimento deve dimostrare la disponibilità di un alloggio conforme ai requisiti igienico-sanitari, nonché di idoneità abitativa“.
Secondo la formulazione dell’articolo quindi la certificazione igienico-sanitaria rilasciata dalle ASL non è più alternativa al certificato rilasciato dal comune (come un tempo) ma saranno gli stessi competenti uffici comunali a dover procedere al rilascio dell’attestazione.
E’ stato inoltre soppresso ogni riferimento ai parametri della legge regionale per l’edilizia residenziale pubblica.
La circolare specifica inoltre che “la certificazione relativa all’idoneità abitativa potrà fare riferimento alla normativa contenuta nel Decreto Ministeriale 5 luglio del 1975 che stabilisce i requisiti igienico-sanitari principali dei locali di abitazione e che precisa anche i requisiti minimi di superficie degli alloggi, in relazione al numero previsto degli occupanti”.
Per consentire all’ufficio comunale di competenza il rilascio della sopra citata attestazione, è necessario che colui che ne fa richiesta si rivolga ad un tecnico abilitato per l’ottenimento della scheda di rilevazione per l’accertamento dei requisiti igienico-sanitari di cui al Decreto Ministeriale richiamato, allegandola in originale alla richiesta di Attestazione di Idoneità Abitativa.
Tabelle di riferimento
Al fine quindi di assicurare una interpretazione omogenea su tutto il territorio nazionale la tabella di riferimento sarà la seguente:
Superficie per abitante (calcolata al netto dei muri)
1 abitante – 14 mq
2 abitanti – 28 mq
3 abitanti – 42 mq
4 abitanti – 56 mq
per ogni abitante successivo +10 mq
Composizione dei locali
Stanza da letto per 1 persona – 9mq
Stanza da letto per2 persone – 14mq
+ una stanza soggiorno di 14mq
Per gli alloggi mono-stanza
1 persona – 28 mq (comprensivi del bagno)
2 persone – 38 mq (comprensivi del bagno)
Altezze minime
Gli alloggi dovranno avere un’altezza minima interna di 2,70 m derogabili a 2,40 m per i corridoi, i bagni, i disimpegni ed i ripostigli.
Aerazione
Soggiorno e cucina devono essere muniti di finestra apribile mentre i bagni dovranno essere dotati (se non finestrati) di impianto di aspirazione meccanica.
Impianto di riscaldamento
Gli alloggi dovranno essere muniti di impianto di riscaldamento ove le condizioni climatiche lo rendano necessario.
Normativa
- Circolare del Ministero dell’Interno n. 7170 del 18 novembre 2009
Pacchetto sicurezza – Certificato di idoneità abitativa. Precisazioni - Circolare del Ministero dell’Interno del 27 agosto 2009
Pacchetto sicurezza – Accordo di integrazione – Alta professionalità – Ricongiungimento familiare - Legge n. 94 del 15 luglio 2009
Disposizioni in materia di pubblica sicurezza
G.U. del 24 luglio 2009
Approfondimenti
- Ricongiungimento – I nuovi criteri per l’idoneità abitativa
Sparisce il riferimento alle leggi regionali in materia di edilizia residenziale pubblica
a cura dell’Avv. Marco Paggi - Ricongiungimenti – I comuni non rilasciano le idoneità abitative
Il pacchetto sicurezza ha introdotto nuove norme che gli uffici comunali non sanno come applicare - Il certificato per l’alloggio non arriva e le famiglie degli immigrati sono bloccate
Schede pratiche aggiornate
- Il Ricongiungimento familiare
Aggiornata all’8 agosto 2009 - Procedura per il ricongiungimento familiare
Aggiornata all’ 8 agosto 2009
COSA OCCORRE:
Dal 01/05/2024 compilare il nuovo modulo per la richiesta di Attestazione Idoneità Abitativa che si trova nella sezione "Allegati".
La domanda con marca da bollo di € 16,00, completa della documentazione richiesta va consegnata all’ufficio protocollo aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.45 alle ore 12.30 e lunedì-mercoledì dalle ore 16.00 alle ore 17.45.
Entro gg.30 dalla data di presentazione della domanda l'ufficio Edilizia Privata fisserà telefonicamente appuntamento per il ritiro dell'idoneità abitativa.
NOTE:
la domanda deve essere presentata con marca da bollo di € 16,00 e bollettino di versamento della tariffa del servizio a domanda individuale (Delibera di Giunta n.254 del 20/11/2023) di €. 20,00.
Il versamento dovrà essere effettuato con la seguente modalità:
- BONIFICO a favore del C/C Bancario del Comune di Meda :
BANCO BPM - Dip. 1163 Meda – IBAN IT 21 R 05034 33360 000000007000;
e la ricevuta dovrà essere allegata alla domanda.
All’atto del ritiro dell’attestazione, dovrà essere presentata una seconda marca da bollo da € 16,00 da apporre sull’attestazione.