Albi giudici popolari

Descrizione Procedimento

La legge italiana prevede che per tutti i processi penali celebrati in Corte d’Assise o in Corte d’Assise d’Appello il collegio giudicante sia formato da due giudici togati e sei (Corte d’Assise) o otto (Corte d’Assise d’Appello) giudici popolari.

Questi ultimi sono cittadini italiani chiamati a formare le Corti insieme ai giudici togati.

Per ogni Corte di Assise e per ogni Corte di Assise di Appello è formata una lista sia per i giudici popolari ordinari, sia per i giudici popolari supplenti.

I loro nominativi sono estratti a sorte da apposite liste comunali che vengono aperte ogni 2 anni (anni dispari; la domanda va presentata entro il 31 luglio.

Si rende noto che i cittadini in possesso dei requisiti stabiliti dalla legge che intendono iscriversi negli Albi dei Giudici Popolari rispettivamente di Corte di Assise o di Corte di Assise di Appello, sono invitati a presentare domanda presso:

Ufficio Elettorale del Comune
Piazza Municipio 4
Tel. 0362.396236

Cosa occorre:

I Giudici Popolari devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana;
  • buona condotta morale;
  • età non inferiore a 30 e non superiore a 65 anni;
  • licenza di scuola media di primo grado per i giudici di Corte di Assise
  • licenza di scuola media di secondo grado per i giudici di Corte d’Assise di Appello;

Non possono assumere l’ufficio di Giudice Popolare:

  • I magistrati, tutti i funzionari in attività di servizio appartenente o addetti all’ordine giudiziario;
  • gli appartenenti alle forze armate dello Stato ed a qualsiasi organo di polizia, in attività di servizio;
  • i ministri di qualsiasi culto e di ogni ordine religioso.


Non tutti sanno che:

  • gli Albi sono permanenti e soggetti ad aggiornamento (biennale, ogni anno dispari);
  • l’Ufficio di Giudice Popolare è obbligatorio;
  • l’iscrizione negli elenchi di revisione può avvenire d’ufficio o a seguito di istanza presentata dall’interessato.

NOTE:
Per ulteriori informazioni in merito, consultare il sito del Tribunale di Monza.

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