Richiedere assegno di maternità

  • Servizio attivo


A chi è rivolto

L'assegno spetta alle madri cittadine italiane, comunitarie o non-comunitarie in possesso della carta di soggiorno e disoccupate con le seguenti caratteristiche:

la madre è disoccupata, purché tra la data della perdita del diritto a prestazioni previdenziali e la data di nascita o di ingresso del minore nella famiglia non siano trascorsi più di nove mesi;

 il contributo è  dedicato a chi non ha beneficiato e/o non ha avuto il diritto a beneficiare, relativamente al figlio/a per cui si richiede il contributo, di alcuna indennità di maternità obbligatoria (quella prevista, in genere, due mesi prima del parto e tre mesi dopo) da parte di INPS, di altra cassa previdenziale o da parte del datore di lavoro e non avere richiesto né beneficiato dell’Assegno di Maternità di Stato dell'INPS, previsto dall’art. 75 del D. Lgs. 151/2001; 

In altre parole si tratta di una prestazione assistenziale che va a sostituire il congedo di maternità 

Descrizione

E’ un assegno che la madre disoccupata o inoccupata può chiedere all’Inps per la nascita del figlio oppure per l’adozione o l’affidamento preadottivo di un minore di età non superiore ai 6 anni (o ai 18 anni in caso di adozioni o affidamenti internazionali).

Come fare

La domanda deve essere presentata al proprio Comune di residenza necessariamente entro sei mesi dalla nascita del figlio o dall’ingresso in famiglia del minore adottato/affidato

Cosa serve

Per accedere al servizio occorre:

  • essere cittadine italiane o comunitarie residenti in Italia al momento del parto o ingresso in famiglia del minore adottato/affidato;
  • essere cittadine non comunitarie residenti in Italia al momento del parto o ingresso in famiglia del minore adottato/affidato in   possesso di uno dei seguenti titoli di soggiorno:
  • allegare alla apposita modulistica di richiesta  la carta di soggiorno;
  • allegare alla richiesta il permesso di soggiorno;
  • non essere beneficiarie di trattamento previdenziale di maternità obbligatoria;
  • allegare la certificazione ISEE dell’anno di riferimento alla domanda con il nucleo familiare aggiornato. In base alla   circolare INPS 29 febbraio 2024, n. 40, il valore dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) da tenere come riferimento è pari a 20.221,13
  • allegare copia carta d’identità;
  • allegare copia codice IBAN in stampato dell’Istituto di credito dove sarà effettuato il bonifico al fine  di evitare eventuali incongruenze nella trasmissione dei dati che determineranno il mancato accredito del contributo.

Cosa si ottiene

Il contributo corrispondente in base all’Isee di riferimento viene calcolato sulla base del  calcolo del diritto.

Quanto costa

Il servizio è gratuito

Ulteriori informazioni

Tutte le ulteriori informazioni al numero 0362396524

Tempi e scadenze

30 Giorni

30 giorni

La domanda deve essere presentata al proprio Comune di residenza necessariamente entro sei mesi dalla nascita del figlio o dall’ingresso in famiglia del minore adottato/affidato.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Strumento di tutela

Strumento di tutela giurisdizionale

Paola Cavadini
Telefono 0362396205
Telefono 0362396207


Strumento di tutela amministrativo

Paola Cavadini
Telefono 0362396205
Telefono 0362396207

Ultimo aggiornamento

20/02/2025, 13:23

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