Regole per il calcolo della tariffa

A decorrere dal 1° gennaio 2014 è in vigore la TARI - Tassa sui rifiuti - prevista dall’art. 1, commi dal 639 e seguenti, della legge n. 147 del 27 dicembre 2013. Il tributo è destinato a finanziare integralmente i costi del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti.

Il presupposto della TARI è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo, di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produzione rifiuti urbani.

La base imponibile del tributo è la superficie calpestabile.

La tassa è composta, sulla base dei criteri previsti dal DPR 158/1999 e successive modifiche ed integrazioni, da una quota fissa (Tariffa Parte Fissa), determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio, riferite in particolare ai costi di spazzamento e lavaggio delle strade e piazze pubbliche, ai costi amministrativi e di gestione, ai costi per gli investimenti e ai relativi ammortamenti, e da una quota variabile (Tariffa Parte Variabile), rapportata ai costi variabili del servizio fornito collegati alle quantità di rifiuti raccolti e smaltiti.

Le tariffe sono articolate, inoltre, per le fasce di utenza domestica e non domestica, alle quali sono applicati i coefficienti Ka, Kb, Kc e Kd previsti dall’allegato 1 al D.P.R. 158/1999.

Per le utenze domestiche, la tariffa varia in ragione della superficie dell’immobile ed è graduata a seconda del numero degli occupanti l’immobile. Per le utenze domestiche condotte da persone fisiche che vi hanno stabilito la propria residenza anagrafica, il numero degli occupanti è quello del nucleo familiare risultante all’Anagrafe del Comune. Devono comunque essere dichiarate anche le persone che non fanno parte del nucleo familiare anagrafico e dimorano nella stessa unità immobiliare.

Per le utenze non domestiche, la tariffa varia in ragione della superficie dei locali e si distingue a seconda della tipologia di attività economica svolta, secondo le categorie previste dal D.P.R. 158/1999.

Le tariffe annuali vengono stabilite con deliberazione di Consiglio Comunale che approva  il Piano Finanziario del servizio ed il relativo Piano Tariffario per l’anno in corso.

All’importo del tributo netto destinato al Comune, è aggiunto il Tributo per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente (TEFA) di cui all’articolo 19 D.lgs. del 30 dicembre 1992 n. 504 pari al 5% della tassa comunale.

Dal 2024, sono aggiunte alla TARI le componenti perequative UR1 (pari a 0,10 euro/utenza), a copertura dei costi di gestione dei rifiuti accidentalmente pescati e dei rifiuti volontariamente raccolti e UR2 (pari a 1,50 euro/utenza), a copertura delle agevolazioni riconosciute per eventi eccezionali e calamitosi. Normativa di riferimento: Legge n. 60/2022 (legge “SalvaMare") e Deliberazione ARERA - Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente n. 386 del 3/8/2023 “Istituzione di sistemi di perequazione nel settore dei rifiuti urbani”.

Alla TARI anno 2025 è aggiunta una terza componente perequativa pari a 6 euro per utenza, introdotta da ARERA con deliberazione nr. 133/2025 e denominata UR3 destinata a finanziare le agevolazioni riconosciute ai beneficiari del Bonus Sociale rifiuti.

Si specifica che le suddette quote perequative vengono riversate dal Comune alla Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali (CSEA).

Il Bonus Sociale rifiuti, istituito con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 gennaio 2025 nr. 24, consiste in una riduzione del 25% della TARI a favore dei nuclei familiari che soddisfano specifici requisiti di disagio economico.

L’agevolazione sarà   riconosciuta ai contribuenti che hanno ottenuto un valore ISEE fino a 9.530 euro (soglia elevata a 20.000 euro nel caso di nuclei familiari con almeno 4 figli a carico) e in regola con i pagamenti pregressi.

Il riconoscimento dell’agevolazione sarà automatico e non necessiterà di alcuna richiesta da parte degli interessati e verrà erogato, agli aventi diritto, nel 2026, in deduzione dell’importo della Tassa sui rifiuti dovuta per l’annualità 2026, secondo criteri e modalità definite da ARERA con deliberazione nr. 355/2025.


Simulazione importi dovuti (tariffe 2025)

Utenza domestica: abitazione  di 100 mq.  occupata da 2 componenti per tutto l’anno  

Tariffa fissa: € 0,51850/mq                 

Tariffa variabile: € 77,52622/anno

Parte Fissa € 51,85 + Parte Variabile € 77,52622 = € 129,38

TEFA = € 129,38 x 5% = € 6,47

Totale  € 129,38 + € 6,47 = € 136,00 arrotondato 

Componente perequativa UR1   0,10

Componente perequativa UR2   1,50

Componente perequativa UR3   6,00

Totale complessivo €  143,60

Utenza non domestica: negozio di abbigliamento di 50 mq. occupato per tutto l’anno  

Tariffa fissa: € 2,04608/mq                

Tariffa variabile: € 2,64328/mq

(2,04608 x 50) + (2,64328 x 50) = € 102,30 + € 132,16 = € 234,46

TEFA = € 234,46 x 5% = € 11,72

Totale € 234,46 + € 11,72 = € 246,00 arrotondato 

Componente perequativa UR1   0,10

Componente perequativa UR2   1,50

Componente perequativa UR3   6,00

Totale complessivo €  253,60


Eventuali riduzioni

Il regolamento comunale per l’applicazione della tassa sui rifiuti (TARI), approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 13 del 22.05.2014 e successive modifiche ed integrazioni, prevede le seguenti forme di riduzione:

Riduzioni utenze domestiche

  • abitazione tenuta a disposizione (uso limitato e discontinuo): riduzione del 50% parte variabile della tariffa;
  • abitazione occupata da soggetti residenti all’estero: riduzione del 50% parte variabile della tariffa;
  • utenze domestiche che effettuano il compostaggio: riduzione del 30% parte variabile della tariffa.

Riduzioni utenze non domestiche

  • superfici aree scoperte operative: considerate al 50%;
  • riduzione della quota variabile della  tariffa  per i produttori che dimostrino di avere avviato al riciclo detta tipologia di rifiuti: riduzione proporzionale alla quantità di rifiuti avviati al riciclo;
  • riduzione del totale della parte variabile della tassa in caso di uscita dal servizio pubblico

Per usufruire delle citate agevolazioni, gli aventi diritto devono presentare apposita istanza entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello per il quale è richiesta la riduzione.

Nel caso specifico di uscita dal servizio pubblico, le utenze non domestiche devono darne comunicazione preventiva entro il 30 giugno di ciascun anno con effetti dal 1^ gennaio dell'anno successivo.

E' prevista una riduzione del 15% del tributo dovuto in caso di adesione alla domiciliazione bancaria o postale della TARI.

Dall’anno 2024, inoltre, l’Amministrazione Comunale ha introdotto una riduzione a favore delle attività produttive e commerciali che subiscono pregiudizio nella propria attività economica dallo svolgimento di lavori pubblici (art. 18 bis del Regolamento TARI).

La deliberazione di Giunta Municipale n. 193/2024 ha stabilito che l’ammontare della riduzione della parte variabile della tariffa verrà calcolato sulla base del numero di giorni di esecuzione dei lavori e rimborsato previa richiesta da parte dei contribuenti interessati da presentare entro il 30 giugno successivo all’anno tributario di riferimento.


Regolamento tassa rifiuti

Il Regolamento in materia di Tassa Rifiuti è stato approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 13 del 22.05.2014, modificato con deliberazione n. 13 del 20.07.2015, con deliberazione n. 41 del 16.12.2019, n. 29 del 30.06.2021, n. 16 del 07.04.2022, n. 9 del 27.04.2023 e n. 16 del 20.06.2024.


Modalità di pagamento

Il Comune provvede all'invio ai contribuenti di un apposito avviso di pagamento, con annessi i modelli F24 precompilati. 
I modelli F24 sono pagabili presso tutti gli sportelli bancari e postali in modo completamente gratuito.
Il pagamento può essere effettuato anche con modello F24 on-line per i titolari di c/c abilitati al servizio di home banking.
Si prega di verificare con attenzione l'inserimento corretto dei dati anagrafici, del codice fiscale e del codice catastale  del Comune F078 (Meda) presenti nell'F24 al fine di evitare errati versamenti. 

I contribuenti possono scegliere, inoltre, la domiciliazione bancaria della TARI. L’Amministrazione comunale, con deliberazione di Giunta comunale n. 98 del 22/05/2023, ha stabilito una riduzione del 15% dell’importo della TARI per i contribuenti che aderiscono all’addebito in conto della tassa sui rifiuti e un tetto massimo di 250,00 euro per le utenze non domestiche.

L’autorizzazione alla domiciliazione della TARI deve pervenire esclusivamente ON LINE, accedendo alla sezione Sportello Telematico Modulistica – Tributi – Versare la tassa sui rifiuti (TARI) del sito www.comune.meda.mb.it

Se la richiesta di domiciliazione è presentata entro il 30 giugno, la stessa avrà efficacia già dal pagamento della TARI dell’anno in corso. Diversamente, in caso di presentazione in data successiva al 30 giugno, la domiciliazione decorrerà dall’annualità successiva.


Scadenza dei pagamenti

La scadenza e il numero delle rate sono stabiliti annualmente con la deliberazione di approvazione del Piano Economico Finanziario (PEF) del servizio di gestione dei rifiuti urbani.
 
Per l'anno 2025 la deliberazione di Consiglio Comunale n. 11 del 28.04.2025 ha stabilito che il versamento della TARI venga effettuato in 2 rate con le seguenti scadenze:
 
- 31 ottobre 2025       1^ rata
- 02 dicembre 2025    2^ rata

Informazioni per omesso pagamento

In caso di ritardato, omesso o parziale versamento dell'importo richiesto alle scadenze previste, il Comune provvede alla notifica mediante servizio postale, attraverso raccomandata con ricevuta di ritorno, di un sollecito di pagamento, contenente le somme da versare in un unica soluzione entro il termine ivi indicato.
 
In mancanza del versamento entro il termine stabilito, procede alla notifica dell'avviso di accertamento con irrogazione delle sanzioni pari al 30% previste dall'art. 1, comma  395, della Legge n. 147/2013 e l'applicazione degli interessi.

Segnalazioni errori importi

Nel caso in cui, nella determinazione degli importi addebitati, il contribuente riscontrasse che i dati utilizzati ai fini della commisurazione della tariffa non fossero corrispondenti alla situazione attuale (a seguito variazioni relative all'utente o alle caratteristiche dell'utenza), è invitato a presentare idonea dichiarazione utilizzando i modelli  scaricabili dalla apposita sezione dedicata in Sportello Telematico Modulistica
 
Nella stessa sezione è reperibile il modulo di istanza di rimborso, da utilizzare nell'eventualità si fosse proceduto ad un versamento non dovuto o in eccesso rispetto all'importo dovuto. La richiesta di rimborso dovrà essere presentata entro il termine di cinque anni.

Documenti di riscossione online

In caso di mancato ricevimento dell'avviso di pagamento è possibile richiedere una copia dello stesso all'Ufficio Tributi inviando una email al seguente indirizzo di posta elettronica: tributi@comune.meda.mb.it

Il contribuente può comunque consultare, in autonomia,  la propria situazione contributiva TARI e stampare Moduli F24 precompilati dell'annualità in corso e delle annualità precedenti, accedendo con SPID o CIE ai Servizi Online utenze domestiche (Sportello Telematico Modulistica – Tributi –  Versare la tassa sui rifiuti –TARI – Servizi Online utenze domestiche).


Ultimo aggiornamento

Thu Aug 28 09:20:26 CEST 2025

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